Io sono un delfino…

Signorello“Ciao a tutti lo sapete che il delfino comunica con l’uomo? Io sono un delfino… Dopo trenta anni che sono qui voglio condividere la felicità di usare la tabella colorata con tutti. Vi aspetto perché Vi voglio bene e se entrate in relazione con me.. Vi vorrò ancora più bene..”.

Angelo Signorello è una persona speciale, uno di quegli uomini che hanno la fortuna di saper dare un suono alle parole, scrivendo poesie e testi bellissimi. Angelo Signorello è una delle persone speciali che frequentano il Consorzio Siciliano di Riabilitazione. Uno dei “veterani” del C.S.R. potremmo dire, visto che frequenta il centro di riabilitazione sin dal 1979.
Oggi Angelo Signorello ha voluto divulgare tramite le bacheche del C.S.R. di Viagrande questo suo messaggio, che dice tanto della voglia di farsi comprendere, ascoltare, della voglia di comunicare che molti dei nostri Assistiti purtroppo non riescono a soddisfare. Angelo comunica da sempre con una tabella di Comuniazione Aumentativa Alternativa: una tavoletta trasparente su cui sono riportate lettere e colori, che lui utilizza per parlare. E lo fa con gli occhi, muovendoli su e giù, a destra e sinistra sulle lettere che servono per comporre una frase di fronte al proprio interlocutore.
In questo suo percorso al C.S.R. sono stati compiuti tanti passi avanti ed è lo stesso Angelo a riconoscerlo: “Io sono consapevole che Pina Gennaro ha portato la comunicazione a Catania, la prima donna a fare questo meraviglioso dono a tutti noi – dice Signorello – e mi pare giusto dare alla dottoressa Gennaro la giusta parte. Dopo c’è stata Melina Marchese…”. Una “eredità”, quella delle due terapiste, raccolta oggi da Pina Cagliari (che lavorò insieme a Melina Marchese) e Cristina Barbaro che, come in un’ideale passaggio di consegne, hanno raccolto il testimone portando avanti con determinazione le importanti attività di Comunicazione Aumentativa Alternativa.
Negli anni infatti sono stati tanti i traguardi raggiunti, fino ad oggi. Angelo Signorello è infatti uno degli Assistiti del C.S.R. coinvolto nel neonato progetto ELABORANDO, rivolto in particolare alle persone con deficit comunicativi. Ed è proprio grazie a questa iniziativa del C.S.R., portata avanti appunto da Pina Cagliari e Cristina Barbaro, che si è finalmente compresa appieno l’esigenza primaria di Angelo e di tanti altri Assistiti: quella di essere capiti, compresi e ascoltati. Quella di trovarsi di fronte interlocutori (dipendenti, medici, terapisti, portantini, amici e amiche) in grado di saper leggere i suoi movimenti degli occhi su quella tabella trasparente. Una capacità che non tutti hanno, scontrandosi con la oggettiva difficoltà di questa tecnica di comunicazione e portando Angelo Signorello molto spesso al silenzio.
Anche questo, dunque, è ELABORANDO: far uscire dal silenzio le persone che “non hanno voce”, ma anche dare a tutti la possibilità di comunicare con chi, come Angelo e tanti altri, ha tante cose da dire.