Gli operatori del C.S.R. diventano attori. Nasce la compagnia teatrale Casualmente Stiamo Recitando

C.S.R., ovvero Casualmente Stiamo Recitando. E’ questo il nome della compagnia teatrale del C.S.R. di Catania, nata forse un pò casualmente durante i festeggiamenti per il quarantennale della sezione catanese dell’AIAS e ormai ben collaudata dopo una serie di applauditissime esibizioni.

La compagnia teatrale si è esibita venerdì 27 giugno, riscuotendo un grande successo tra il pubblico, composto dagli Assistiti del centro di riabilitazione, familiari, dipendenti e amici. In prima fila c’erano anche il Presidente del C.S.R. Francesco Lo Trovato, la presidente della Sezione AIAS catanese, Manuela Lo Trovato, e numerosissimi dirigenti del Consorzio.

La compagnia teatrale è composta interamente dai dipendenti del centro di riabilitazione di Catania: ausiliari, assistenti per l’handicap, terapisti e assistenti sociali si esibiscono periodicamente per far trascorrere alcuni momenti di allegria ai ragazzi e alle ragazze disabili che frequentano il centro. Attori d’eccezione sono stati Riccardo Aulino, Giuseppe Vasta, Anna Talbot, Salvo Corsaro, Giovanna Corseri, Dario Salanitro, Francesca Sciacca, Paolo Nocita, Margherita Papisca, Turi Lipara, Totò Ursino, Cristina Scarso, Anna Amato, Maria Grazia Mauceri, Rosanna Quattrocchi e Marinella Fassari, guidati come sempre dall’ottima regia di Giorgia Portelli e Francesca Sciacca. La sceneggiatura era a cura di Giorgia Portelli, le splendide scenografie di Giorgio Migliori. Aiuto Guglielmo Carrubba, costumi a cura di Giovanna Corseri e Elisa Drago, make up curato da Loredana Gallina, musiche di Carmelo Errera e Melino Buongiovanni. Presentatrice d’eccezione è stata Anna Talbot, responsabile dei progetti di integrazione sociale del Consorzio.

Venerdì sera la compagnia teatrale ha stupito tutti, con uno spettacolo – inedito e interamente autoprodotto – molto ironico, una commedia fatta di ricordi, chiacchiere tra “comari” e storie d’amore struggenti, con un finale a sorpresa. “Profumo di zagara” ha riportato il pubblico nell’atmosfera antica di un paesino dell’entroterra siciliano, illuminato dai fuochi in occasione della festa del Paese e dai ricordi struggenti di una coppia di innamorati.

Il Presidente del C.S.R. al termine dello spettacolo è stato coinvolto dagli attori in una simpatica gag sul palco, tra balli sfrenati e risate. L’ing. Lo Trovato ha ringraziato gli operatori-attori, “per l’amore, la passione e l’impegno che mettono nel farci trascorrere momenti così divertenti”.

La serata di venerdì è proseguita con la tradizionale mostra dei lavori artigianali realizzati dai disabili del centro. Ceramiche di ogni genere, oggetti in vimini e in legno, tappeti, vasi decorati con la tecnica del découpage, oggetti per la cucina, orologi a muro, vassoi, quadri sono stati esposti dai ragazzi che li hanno realizzati all’interno dei laboratori occupazionali del C.S.R. I laboratori sono un progetto curato dalla responsabile delle attività di integrazione sociale Anna Talbot e fortemente voluto dal presidente Lo Trovato, per consentire ai disabili di sviluppare al meglio le proprie capacità manuali, per creare momenti di socializzazione e divertimento e per insegnare loro tecniche d’arte spendibili in campo lavorativo.

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