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ELABORANDO, OFFICINA DELLA COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA (C.A.A.)

La C.A.A. include interventi finalizzati al miglioramento della comunicazione delle persone con difficoltà nell’uso dei comuni canali comunicativi. È “aumentativa” perché incrementa le possibilità comunicative della persona ed “alternativa” perché utilizza modalità di espressione diverse da quelle tradizionali: software, computer, tablet, smartphone, tabelle, supporti e tutti gli ausili in grado di rendere migliore l’esperienza comunicativa. Il progetto è nato sulla base di un’esperienza avviata dal C.S.R. nel lontano 1980: quando questa metodologia era ancora agli albori e poco conosciuta, il C.S.R. decise di formare i primi terapisti facendoli studiare negli Stati Uniti, puntando dunque sulla C.A.A. come intervento necessario per garantire a tutte le persone con disabilità la possibilità di esprimersi. Oggi, la C.A.A. fa parte dei trattamenti che quotidianamente vengono garantiti dal C.S.R. agli Utenti dei suoi 19 Centri presenti sul territorio siciliano: è un percorso per consentire a tutti di condividere con gli altri i propri pensieri e le proprie emozioni e, di conseguenza, migliorare la vita di relazione, l’inclusione e la partecipazione.

COME NASCE ELABORANDO

L’idea del progetto Elaborando nasce al C.S.R. di Viagrande (CT), nel 2015, durante un incontro come tanti altri tra il Presidente del C.S.R. Sergio Lo Trovato e Giuseppe, ragazzo con disabilità in grado di comunicare solo attraverso una tavoletta di legno sulla quale sono stampate le lettere dell’alfabeto. Lo sguardo di quel ragazzo, la sua voglia di esprimere qualcosa e la difficoltà nel comunicare il proprio pensiero ha fatto capire che fosse necessario fare di più. Così è nato Elaborando, Officina della Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.): con l’intento di promuovere e valorizzare le abilità comunicative delle persone con disabilità, ponendo l’accento sulla consapevolezza di poter comunicare anche in assenza di linguaggio.

LE FASI DEL PROGETTO, DAL 2015 AD OGGI

Il progetto è stato avviato a gennaio del 2015, nel Centro di Viagrande (CT), con una basilare attività di screening sulle disabilità e le capacità comunicative degli Utenti e la realizzazione della prima Officina della Comunicazione: un laboratorio attrezzato con ausili tecnologici, supporti, pc e software dove valutare le competenze comunicative individuali ed elaborare percorsi personalizzati volti a migliorare la possibilità di esprimersi, anche in assenza di linguaggio verbale. Nel 2017 il programma viene esteso a tutti gli Utenti dei 19 Centri del C.S.R., anche grazie all’attivazione di tre nuove Officine della Comunicazione a Marsala (TP), Comiso (RG) ed Enna. Tutti i referenti del progetto hanno frequentato la scuola annuale in C.A.A. del Centro Benedetta D’Intino (Milano), la prima fondata in Italia e la più qualificata. Il C.S.R., inoltre, organizza periodicamente corsi di formazione specifici per tutti i suoi terapisti della riabilitazione.

STRUMENTI

  • Ausili informatici: tastiere espanse e ridotte, mouse a joystick o a trackball, software a scansione controllati tramite sensori, ecc.
  • Ausili per controllo ambientale: facilitano la gestione della vita quotidiana permettendo l’utilizzo di ciò che può essere gestito tramite comandi a raggi infrarossi, tra cui TV, telefoni, computer, luci, ecc.
  • Ausili per la CAA: comunicatori portatili con un singolo messaggio preregistrato, ai VOCAs (Vocal output communication aids) più complessi, a comunicatori alfabetici, a software di comunicazione.
  • Strumenti hardware: Computer, tastiere, smartphone, cuffie, webcam, ecc.
  • Software a supporto delle aree di intervento: letto-scrittura, logica, matematica, creatività, ecc.
  • Attrezzatura varia: Tavoli, supporti da tavolo, supporti per carrozzine, staffe, ecc.
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