Militello, primo passo per la costruzione di una nuova sede

La deliberazione della Giunta comunale, guidata dal sindaco Vittorio Musumeci, è arrivata l’11 giugno scorso. Con tale atto, l’amministrazione di Militello, concede al C.S.R. un terreno di oltre 7 mila e 600 metri quadrati per l’edificazione di un nuovo centro di riabilitazione del Consorzio.

L’atto siglato dall’amministrazione del comune etnea è stato siglato poco più di tre anni dopo dalla richiesta avanzata il 10 febbraio 2002 dal Presidente del Consorzio, ing. Francesco Lo Trovato (nella foto, assieme ad alcuni dirigenti e operatori del C.S.R. di Militello). Una richiesta accettata, anche in considerazione del fatto “che uno degli obiettivi che si pone l’amministrazione comunale – si legge nella delibera – riguarda l’incremento di nuove opportunità lavorative e che lo scopo che si pone il Consorzio è quello di avviare e sviluppare le attività nel settore specifico”, quello cioè della riabilitazione.

A Militello il C.S.R. ha dato vita alla fine degli anni ’80 ad un centro di riabilitazione “strategico”, in grado di soddisfare le esigenze di riabilitazione provenienti da un vasto bacino, che si estende anche ai distretti sanitari di Caltagirone e Palagonia. Qui si effettuano quotidianamente trattamenti di fisiochinesiterapia, logopedia, e psicomotricità in regime sia ambulatoriale che a domicilio, per un’assistenza annua garantita ad oltre 200 utenti.

Dunque, una nuova sfida per il C.S.R., che attualmente è impegnato nella costruzione di tante nuove strutture in tutta la Sicilia, proprio per rendere sempre migliore il servizio di riabilitazione e le attività di integrazione sociale offerti su tutto il territorio regionale. Attualmente infatti sono in costruzione – o in progettazione – nuovi centri a Viagrande (sostituirà l’attuale centro di Catania), Marsala, Mazara del Vallo ed Enna, oltre al completamento del primo “Villaggio Europeo per disabili” di contrada Todeschella, tra Modica e Pozzallo.

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