Natale e fine anno tra sport, teatro e mostre per gli assistiti dei Centri del Trapanese.
Nei cinque Centri di riabilitazione del C.S.R. della provincia di Trapani i festeggiamenti in occasione del Natale si sono moltiplicati in tantissime occasioni per stare assieme, divertirsi, mettere in mostra tutti i risultati raggiunti nel corso dell’ultimo anno.
Ad Alcamo, l’ultimo dei C.S.R. del Trapanese ad essere stato inaugurato, è stata organizzata una mostra dei lavori artigianali realizzati dagli assistiti del seminternato: dall’11 al 13 dicembre nei locali del cinema Marconi sono stati esposti manufatti in legno, tele, oggetti in vimini e découpage creati nei laboratori artigianali del Centro. Molti i visitatori, tra cui gli assistiti del centro di riabilitazione di Salemi, che giorno 12 hanno ammirato le opere esposte al Marconi. Sempre ad Alcamo, il 16 dicembre è stata una giornata di festa con i familiari dei disabili, durante la quale è stato mostrato un video realizzato in vista del primo anniversario della nascita del centro di riabilitazione, che fu inaugurato a gennaio del 2008.
Al C.S.R. di Marsala le manifestazioni sono state aperte con il torneo di scopa, l’11 dicembre, al quale hanno partecipato anche i ragazzi del seminternato di Salemi ed Alcamo, seguito dal pranzo e momenti conviviali. Il 17 dicembre, nella mattinata, si è svolta la tradizionale benedizione natalizia e lo scambio d’auguri con il presidente, Francesco Lo Trovato, e gli assistiti dell’ambulatorio, del domicilio e del seminternato assieme alle famiglie e agli operatori. Dopo l’arrivo di Babbo Natale, che ha portato auguri e doni, i disabili del settore seminternato sono andati a pranzo, assieme agli operatori, al ristorante “Villa Favorita”: un’occasione davvero speciale, con i ragazzi tutti vestiti a festa che si sono scambiati i regali natalizi, acquistati i primi di dicembre durante una visita al centro commerciale della città. Il 19 dicembre si è svolta infine la rappresentazione del progetto di musicoterapia “La genesi”, al quale hanno partecipato tutti i familiari degli assistiti del seminternato; poi è stato proiettato un video con cui sono stati raccontati i momenti più belli dell’ultimo anno appena trascorso.
Il 16 dicembre si è svolta una grande manifestazione al Consorzio Siciliano di Riabilitazione di Mazara del Vallo. Dopo i saluti del presidente Lo Trovato, del direttore sanitario Pietro Genova e di monsignor Mogavero, vescovo della locale diocesi, si è svolta una festa con i bambini che frequentano l’ambulatorio allietati da Babbo Natale. Quindi lo scambio d’auguri tra i dipendenti.
“Mary Poppins” è stato il titolo della recita organizzata il 15 dicembre nel Centro di riabilitazione di Paceco, alla quale hanno partecipato tanti genitori degli assistiti, il presidente Lo Trovato, il direttore generale dell’Ausl Gaetano D’Antoni, il parroco di Paceco e diversi assessori e consiglieri dei Comuni interessati dal servizio di riabilitazione. La manifestazione teatrale, come tutte quelle vengono effettuate nel corso dell’anno, riesce ad integrare una serie di aspetti educativo-formativi con l’obiettivo di potenziare le capacità dei giovani pazienti del seminternato. Per loro, attori bravissimi, è anche un’occasione di divertimento con cui si sono messi alla prova, ma allo stesso tempo l’attività teatrale è sempre una opportunità per implementare le abilità di comunicazione, quelle cognitive e motorie e le capacità emotive e di relazione.
Infine a Salemi l’11 dicembre i ragazzi del seminternato sono andati a Marsala per partecipare al torneo di scopa, una tradizione che si ripete da anni. Assieme al C.S.R. di Alcamo quindi si è svolta l’esposizione dei manufatti artigianali al teatro Marconi mentre il 15 dicembre è stata organizzata una festa di Natale, durante la quale è stata celebrata la Santa Messa. In quell’occasione si è svolta anche la premiazione del torneo di pallacanestro, il quinto memorial “Kikki Lo Trovato” che si era tenuto il 10 dicembre: una sfida tra operatori e utenti nella quale questi ultimi hanno ottenuto l’ambito trofeo. La festa si è chiusa con la messa in scena dello spettacolo “A tutto blues”. La rappresentazione teatrale è stata ambientata nelle foreste, con i bambini travestiti da cuccioli, attori assieme agli operatori del Centro di riabilitazione che, per la prima volta in assoluto, si sono divertiti e messi alla prova sul palcoscenico. La morale dell’opera portata in scena è chiara: il Natale è una festa radicata nel cuore di ognuno di noi, una festa d’amore e pace per la quale non c’è bisogno di luci scintillanti, non c’è bisogno di panettoni né di regali.