Catania, “Natura senza barriere” per i disabili del Csr

Si è svolta sabato 28 marzo una riunione tra i responsabili dell’Ufficio “City Lab” del Comune di Catania e diverse associazioni etnee che si occupano di riabilitazione. Tra queste, non poteva mancare il Consorzio Siciliano di Riabilitazione, presente con la responsabile dell’Ispettorato di integrazione sociale, Anna Talbot. L’incontro è servito per presentare le “Visite guidate”, una nuova iniziativa del progetto “Natura senza barriere” sul turismo accessibile.

I “City Lab” sono laboratori professionali e di creatività, nati nel 1998 su iniziativa dell’amministrazione comunale per fornire a giovani e meno giovani la possibilità di acquisire competenze che possano essere determinanti nell’ambito dell’inserimento lavorativo. L’evoluzione dei “City Lab” recentemente si è coniugata con la ricerca di finanziamenti alternativi ai fondi dell’amministrazione comunale, in modo da potenziare ed ampliare il progetto.

Ed è stato proprio grazie ai fondi Unnra del Ministero dell’Interno, stanziati nel 2007, che è stato possibile realizzare il progetto “Natura senza barriere”. Con questa iniziativa sul turismo accessibile rivolto a persone con handicap e normodotate, si intende far sì che i portatori di handicap non rimangano semplici fruitori del prodotto turistico ma, grazie alle competenze acquisite mediante corsi ed attività didattiche legate al territorio e all’ambiente, diventino anch’essi esperti in percorsi turistici e accompagnatori per altre persone disabili e normodotate, con lo scopo di guidarle attraverso i luoghi più belli dell’area della provincia di Catania.

Il progetto “Natura senza barriere” prevede una serie di visite, da maggio a settembre 2009, nelle aree del Parco dell’Etna e dell’Area marina protetta “Isole Ciclopi”, due dei partner di “Natura senza barriere”. Per l’occasione, il Consorzio Siciliano di Riabilitazione ha scelto di portare i propri Assistiti nella seconda meta organizzata dal “City Lab”, l’Area marina protetta “Isole Ciclopi”.

Il 16 giugno dieci Assistiti del settore ambulatoriale, accompagnati da due operatori del Consorzio, avranno la possibilità di ammirare i fondali marini di Acitrezza da una barca molto particolare, dotata di una chiglia completamente trasparente. Una pedana mobile, inoltre, permette l’accesso al battello anche ai disabili. La piccola piattaforma elettroidraulica, situata presso il molo sud del porto di Acitrezza, consente quindi anche alla persone con disabilità il superamento del dislivello tra il molo e la coperta dell’imbarcazione.

Skip to content