NOTIZIE DALLE AIAS. Augusta, da diversamente a magicamente abili

E’ quanto è emerso chiaramente al termine del progetto realizzato dal Rotary di Augusta con la sezione Aias di Augusta e l’associazione sportiva per disabili “Nuova Augusta”. Il progetto ha coinvolto sei assistiti dell’Aias, che giornalmente frequentano il centro di riabilitazione. Salvo Spinali, Domenico Ippolito, Dario Caramagno, Sebastiano Licciardello, Daniele Malfitano e Stefano Tripi hanno partecipato ad un progetto innovativo che ha sorpreso tutti per i risultati ottenuti, intitolato “Da diversamente abili a magicamente abili”.

“Il progetto è stato avviato a metà ottobre – spiega Giuseppe Corbino, presidente del Rotary Foundation di Augusta – In una prima fase sono stati scelti i sei disabili che poi hanno partecipato al progetto, conclusosi con un grande spettacolo finale il 21 dicembre alla Città della notte”. “Da diversamente abili a magicamente abili” è stato realizzato dal Rotary in collaborazione con l’Aias e con la “Nuova Augusta” per raggiungere due obiettivi principali: l’inserimento dei disabili in un contesto ludico-ricreativo ma con finalità riabilitative, e una raccolta di fondi per l’acquisto di un pullmino per l’associazione sportiva.

Ma tutto il progetto non sarebbe stato possibile senza la collaborazione della Sezione Aias di Augusta, che ha messo a disposizione i locali, e di Salvo Testa, in arte il Mago Raptus, che in più di un’occasione ha collaborato anche con i disabili del Consorzio Siciliano di Riabilitazione. L’illusionista infatti ha insegnato ai disabili l’arte della magia, durante incontri a cadenza giornaliera svoltisi da ottobre all’inizio di dicembre.

Ed è proprio l’illusionista a spiegare come è iniziata questa avventura al fianco delle persone con disabilità. “Ho iniziato questo tipo di attività circa un anno e mezzo fa, e solo per caso ho scoperto che le persone disabili hanno capacità diverse ma molto superiori alle nostre – ha raccontato Salvo Testa – Tutto nacque da una scommessa con un sindaco della provincia di Catania, un anno e mezzo fa, quando mi venne in mente che era possibile far diventare illusionisti delle persone disabili”.

Una sfida vinta: “Il prestigiatore deve avere capacità manuali non indifferenti, e proprio per questo all’inizio non ci credeva nessuno, ma dopo alcuni mesi di lavoro ho trasformato i disabili in grandi illusionisti”. Il lavoro del Mago Raptus poi proseguì con l’Aias di Caltagirone, quindi l’esperienza con i ragazzi della sezione di Augusta: “Dopo appena un mese di lezione sono diventati eccezionali” spiega ancora l’illusionista. E lo si è capito durante lo spettacolo del 21 dicembre, svoltosi alla Città della notte, quando oltre mille persone hanno potuto ammirare giochi di prestigio e magie, esercizi di mentalismo, illusionismo e prestidigitazione. Ora ci si chiede se questo tipo di attività, oltre a divertire e suscitare interesse tra i disabili, possano avere anche delle valenze terapeutiche: “Io so che questi ragazzi sono riusciti a fare cose difficili pure per le persone normodotate” spiega Salvo Testa.

Alla fine, il progetto è risultato un successo: per il numerosissimo pubblico, per i sei ragazzi disabili che si sono esibiti, per le famiglie, per tutti i dirigenti e gli operatori dell’Aias di Augusta e per il Rotary, che è riuscito a raggiungere l’obiettivo della raccolta fondi, acquistando un pullmino nuovo per l’associazione sportiva “Nuova Augusta”.

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