Paceco, bilancio di un anno di formazione

Nel corso del 2009 sono stati effettuati presso il Consorzio Siciliano di Riabilitazione-Aias di Paceco i seguenti corsi E.C.M.:

Percorsi di Comunicazione Aumentativa alternativa
Il corso, sviluppato in quattro giornate per un totale di 26 ore, era rivolto a Logopedisti e neuro psicomotricisti con l’obbiettivo di aggiornare gli operatori sulle tecniche di comunicazione che permettono un incremento di tale abilità in pazienti con deficit specifici nell’ambito della comunicazione verbale e non verbale (autismi, ritardi mentali etc..). La Comunicazione Aumentativa è un insieme di metodi e strategie che servono per potenziare le capacità comunicative residue del soggetto e che offre anche un metodo alternativo al linguaggio verbale, ove esso sia assente e molto improbabile da realizzarsi. L’uso di simboli, fotografie, gesti, apparecchi informatici serve a fare in modo che il bambino sperimenti un modo di comunicare comprensibile a tutti, così da non essere sempre dipendente dai genitori e familiari che ogni volta devono tradurre per altre persone i suoi desideri o i suoi pensieri. Usare simboli o fotografie non preclude la comparsa o il rafforzamento del linguaggio, infatti i bambini che sperimentano quanto può essere utile ed efficace dire qualcosa a qualcuno cercheranno di aumentare la loro capacità comunicativa il più possibile .

Inglese scientifico avanzato
Rivolto a tutte le professioni (Fiosikinesiterapisti, Logoterapisti, Infermieri, Medici , Psicologi), il corso è stato sviluppato in quattro giornate per un totale di 24 ore , con l’obbiettivo di potenziare il bagaglio verbale di lingua inglese dei termini e delle frasi di stretto uso sanitario-riabilitativo.

I protocolli della tossina botulinica
Rivolto a Fisioterapisti, durato quattro giornate per un totale di 24 ore con l’obbiettivo di consentire l’acquisizione di conoscenze più approfondite sui meccanismi fisiopatologici responsabili della spasticità correlata alle patologie più frequenti e fornire indicazioni sulle opportunità d’intervento farmacologico in atto a disposizione. Attraverso ricerche scientifiche mirate è stato appurato che l’azione neurotossica dei vari sottotipi di tossina botulinica, mediante inoculo locale in dosi minime, può essere sfruttata a scopo terapeutico nelle condizioni neurologiche caratterizzate da abnorme postura e contrazione muscolare come le distonie focali. Degli 8 sierotipi antigenici di tossina noti vengono utilizzati il tipo A (BTX-A) e il tipo B (BTX-B).
La BTX-A viene impiegata per il trattamento dello strabismo, del blefarospasmo e spasmo emifacciale e cervicale in pazienti con età maggiore di 12 anni.
La BTX-B trova impiego nel trattamento della distonia cervicale.
L’effetto benefico dei due tipi d’inoculazione perdura per un massimo di quattro mesi e quindi, in genere, va ripetuto.

La spalla dolorosa del paziente emiplegico
Il corso si è sviluppato in quattro incontri per un totale di 24 ore. Rivolto ai fisioterapisti con l’obbiettivo di fornire conoscenze di anatomia, fisiologia, fisiopatologia dell’articolazione della spalla con particolare riferimento alle relative alterazioni conseguenti all’evento ischemico con il relativo approccio farmacologico al trattamento della spalla dolorosa e l’approccio riabilitativo di rilassamento muscolare con l’utilizzo della metodica Perfetti in relazione all’entità del dolore.
 

A cura di Alberto Gambicchia, Csr-Aias Paceco

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