Marsala, Pasqua tra devozione e arte

Le iniziative realizzate in occasione della Pasqua 2010 sono iniziate il 25 marzo, quando nella Cattedrale di Marsala è stato celebrato il precetto pasquale.

Alla funzione religiosa hanno partecipato gli assistiti del seminternato e dell’ambulatorio del Csr, gli operatori e i familiari dei ragazzi disabili. Molto toccante e profonda è stata l’omelia di padre Giuseppe Ponte. Il parroco, che ha officiato la Messa, ha parlato delle tante difficoltà vissute ogni giorno dai genitori delle persone disabili: “Loro spesso si chiedono, ma perché è capitato proprio a me? – ha detto padre Ponte – Ma è importante ricordare sempre che Cristo si incarna proprio nelle persone più deboli e sofferenti”.

Dopo la funzione religiosa, gli assistiti si sono ritrovati nel centro di riabilitazione: lì, al centro del grande salone del nuovo Csr, è stato posto un albero di ulivo, simbolo della pace. Sui suoi rami, chiunque si è sentito libero di appendere piccoli fogli di carta contenenti un pensiero, una preghiera, una frase.

Tutti i biglietti pasquali, poi, sono stati consegnati a padre Gianluca Romano sabato 3 aprile. In quella data, infatti, è stata allestita la grande mostra artigianale che ha visto la partecipazione di tutti gli assistiti dei reparti del semiconvitto dei Csr di Paceco, Alcamo e Salemi, assieme a tutti i disabili del centro di Marsala.

Hanno partecipato anche le scolaresche della città di Marsala e tutte le associazioni del terzo settore della città. E’ stato un momento di condivisione, di gioia, di preghiera, ma anche di grande soddisfazione per i disabili, che hanno potuto esporre le opere d’arte create con le proprie mani nei laboratori artigianali dei vari centri di riabilitazione.  

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