Campioni si nasce. La storia di Francesco D’Anna: da Salemi a Londra 2012?

Classe 1986, professione campione. Sono queste le principali caratteristiche di questo ragazzone di Salemi, che nei suoi 26 anni è riuscito a raggiungere alcuni dei traguardi più importanti nel campo dello sport, in particolare dell’atletica leggera. Lui si chiama Francesco D’Anna e tra i suoi amici del Csr è un “mito”. Dal 1998 Francesco frequenta infatti l’ambulatorio del centro Csr di Salemi dove effettua regolarmente le terapie neuromotorie.

Ma Francesco, soprattutto, è un grande campione di atletica leggera che, dall’alto della sua carrozzina, ha guadagnato negli ultimi anni un successo dietro l’altro. Sin da quando era un ragazzino Francesco D’Anna ha iniziato a mostrare una certa inclinazione per le attività sportive, praticando in maniera intensa il nuoto, sia a livello personale che per scopi terapeutici.

Quindi l’amore per l’atletica leggera, che lo porta a raggiungere un primo importante traguardo quando – nel 2009 – partecipa al Campionato italiano assoluto di atletica leggera per disabili, a Napoli, nelle discipline peso, disco e giavellotto. Detto, fatto, e Francesco ottiene la medaglia di bronzo nel lancio del disco. 

L’anno successivo, nel 2010, partecipa al Campionato italiano assoluto open di atletica leggera ad Imola. Si tratta di una gara più impegnativa, un campionato internazionale che vede partecipare atleti di tutta Europa. Ma lo sportivo siciliano non si fa intimorire dalla portata della competizione, anzi, in quell’occasione fa en plein, vincendo tre medaglie d’oro nella categoria disabili: nel peso, nel disco e nel giavellotto. Anche nel settore open è un successo, guadagnando l’argento nel lancio del peso. E in quell’occasione, Francesco segna anche un record: il record italiano di lancio del giavellotto, ben 12 metri e 77 centimetri.

Un successo dopo l’altro, fino a quelli raggiunti nel 2011 durante il Campionato assoluto open svoltosi a Padova. Lì il campione di Salemi ha ottenuto ben tre podi: medaglia d’oro nel lancio del disco e nel lancio del giavellotto, medaglia d’argento nel lancio del peso.

Trionfi che testimoniano quanto siano importanti l’impegno, la dedizione costante e la passione per consentire a chiunque – che sia disabile o meno – di superare ogni tipo di barriera, di eccellere, di ottenere risultati impensabili. Risultati che riempiono di soddisfazione tutto il Csr. Noi oggi facciamo ancora di più il tifo per il “nostro” Francesco, che ha un sogno nel cassetto: partecipare alle Paralimpiadi di Londra del 2012.  

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