I ragazzi di Catania in gita a Mongiuffi Melia

Nell’immaginario collettivo di molti paesi della Sicilia orientale, Mongiuffi è per antonomasia un luogo sperduto e lontano. Ma durante la gita che ha visto coinvolti numerosi ragazzi e ragazze disabili dell’ambulatorio del Csr etneo si è pensato a tutt’altro che alla distanza. Anzi, è stata un’esperienza meravigliosa, in una cornice bellissima e accolti con grande gentilezza e amicizia.

La gita al comune di Mongiuffi Melia si è svolta lo scorso 26 giugno e ha visto coinvolti 28 tra operatori, assistiti dell’ambulatorio e accompagnatori del Csr di Catania.

Subito l’accoglienza è stata calorosissima, grazie al signor Giovanni Curcuruto, noto storico di Mongiuffi che ha accolto il gruppo del Csr nel Palazzo del Marchesato, testimonianza delle sette dinastie di marchesi che si sono succedute nella zona del Messinese. Quindi i ragazzi e le ragazze del Csr hanno visitato la suggestiva “putia” di Curcuruto, una bottega piena zeppa di oggetti antichi, anche i più desueti e strani.

Quindi la visita nei due santuari di Mongiuffi, quello dedicato alla Madonna della Catena e quello intitolato alla Madonna dell’Aiuto. Due santuari posti sulle bellissime montagne messinesi da dove si può godere di un’incantevole vista sul mare.

La sosta per il pranzo si è fatta nel rispetto della tradizione locale, a base di arancini e pizza messinese, poi il ritorno nel pomeriggio a Catania. Una gita semplice alla scoperta di un posto bello di Sicilia, svoltasi in un clima di vero e sano divertimento e amicizia.

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