Salemi, un dono speciale per i ragazzi del Csr

Un dono speciale, un gesto di grande solidarietà che ha regalato un sorriso ai ragazzi assistiti dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione di Salemi. Autori del bel gesto sono stati Erika e Pietro, una coppia di giovani sposi che per motivi di lavoro vivono fuori dalla Sicilia. Erika è la sorella gemella di una ragazza disabile assistita dal centro di riabilitazione di Salemi e, assieme al marito, ha deciso di fare un dono speciale a tutti gli amici del Csr.

Erika e Pietro si sono sposati ad agosto dello scorso anno e al posto delle classiche bomboniere hanno deciso di donare agli invitati una piccola pergamena. “La nostra bomboniera è un dono speciale: il sorriso di tanti ragazzi” avevano scritto gli sposi. Il regalo speciale infatti è stata una donazione al centro Csr-Aias di Salemi: in sostanza, la cifra che avrebbero utilizzato per acquistare le bomboniere l’hanno messa da parte e utilizzata per acquistare uno splendido televisore LCD da 50 pollici, un lettore DVD e un mobile. Gli oggetti sono stati donati durante una semplice e breve cerimonia svoltasi questa estate, quando i due ragazzi si trovavano in Sicilia durante le ferie, per la gioia di tutti i ragazzi del seminternato di Salemi. “Per il nostro Matrimonio – si legge ancora nella pergamena degli sposi – abbiamo deciso di ringraziarvi, facendo una donazione a favore del Centro Aias di Salemi, contribuento ai tanti progetti che l’organizzazione realizza per la tutela e la promozione dei diritti dei ragazzi diversamente abili. Grazie per aver condiviso con noi questa giornata indimenticabile“.

Un gesto di grande solidarietà e affetto, che è stato colto con molto calore da tutti gli operatori del centro di riabilitazione, oltre che dai ragazzi del Csr-Aias, e dal presidente del Csr ing. Francesco Lo Trovato, che ha voluto ringraziarli con una lettera. “Per gli Sposi ma specialmente per una Donna destinata a diventare Madre, il giorno del matrimonio è certamente uno dei più importanti ed indimenticabili della vita – ha scritto Lo Trovato – Se poi oltre alla celebrazione del matrimonio in sé si aggiunge un atto che coinvolge ancor più la sorella ed il suo mondo della disabilità, l’importanza e l’indimenticabilità del giorno vengono ulteriormente rafforzati. Auguri, grazie e tanta felicità nella serenità e nella consapevolezza di avere voluto coinvolgere la sorella ed i disabili. Grazie ancora per il dono che, con la sua presenza affiancato dalla pergamena che ricorda questo vostro sentimento, resteranno sotto gli occhi di tutti a celebrare la solidarietà”. 

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