L’abbraccio del “Centro Sicilia” al Presidente Sergio Lo Trovato e al nuovo Direttore generale del Csr

“Io per primo mi metterò al servizio di ognuno di voi, perché in ogni nostro corridoio, in ognuno dei nostri Centri di riabilitazione vedo mio fratello Kikki. E perché in ognuno di voi rivedo la sensibilità di mia mamma”. E’ stato con queste parole emozionanti che il Presidente del Csr, Sergio Lo Trovato, ha salutato i dipendenti dei Centri di riabilitazione delle province di Enna e Caltanissetta. Un incontro (quello con i dipendenti delle strutture di Caltanissetta, Enna, Barrafranca, Piazza Armerina e Nicosia) davvero molto partecipato avvenuto nei locali del Consorzio Siciliano di Riabilitazione di Enna lo scorso venerdì 7 settembre. A margine della serata si è svolto anche il Consiglio di amministrazione del Csr, che ha preso importanti decisioni: tra queste, l’elezione dell’ing. Francesco Lo Trovato in qualità di Direttore generale del Consorzio.

E’ stata una serata trascorsa scambiando sorrisi, parole, idee, doni e impressioni, un momento emozionante in cui si è sentito forte l’abbraccio al nuovo presidente del Csr Sergio Lo Trovato e a chi fino al 24 luglio scorso lo ha preceduto alla guida del Consorzio, l’ing. Francesco Lo Trovato. Erano tantissimi i dipendenti che, nella serata, hanno raggiunto il Centro riabilitativo di Enna (in Contrada Santa Panasia) per conoscere e parlare con il Presidente Sergio Lo Trovato, che ha avuto la possibilità di scambiare con ognuno di loro qualche battuta e di cenare con tutti i lavoratori.

“Io oggi vi chiedo di avere pazienza, di darmi un po’ di tempo per farmi acquisire le capacità di fare al meglio il Presidente del Csr” ha esordito Sergio Lo Trovato, durante il suo intervento molto sincero e toccante. “In questi ultimi 47 anni è stato fatto tanto da mio padre e io, che ho esattamente 47 anni, l’età dell’Aias di Catania, ho visto crescere i nostri Centri di riabilitazione, in una Regione difficile come la nostra, disastrata per le incompetenze della politica e per la presenza della mafia – ha proseguito il neo Presidente – E ho visto che sono stati 47 anni di risposte concrete, di sostegno ai disabili e ai loro familiari, ma anche 47 anni di stipendi puntuali garantiti ai dipendenti. Si è riusciti a dare tante risposte, ‘tanta famiglia’ a tante persone e questo è importantissimo, è quello che continueremo a fare”. Coordinatore della manifestazione è stato il procuratore del Csr, Calogero Vetriolo, che ha ricordato a tutti la “gestione superlativa che il Consorzio ha vissuto fino ad oggi e la certezza che da ora in poi, con il nuovo Presidente, la nostra realtà è al sicuro”.

“Non saremmo riusciti a realizzare tutto questo senza l’onestà dei nostri comportamenti – ha detto l’ing. Lo Trovato – Ma soprattutto voglio ricordare che sono stati proprio i miei figli, Sergio e Manuela, ad essere stati i primi che hanno contribuito a far diventare la disabilità una cosa normale: mi ricordo che, quando erano bambini, invitavano i loro compagni di classe a giocare in casa nostra, assieme al loro fratello Kikki, che era disabile ma a loro non importava. Sono stati loro i primi ad aver reso la disabilità una normalità”.

I dipendenti delle strutture del Centro Sicilia si sono resi protagonisti di uno scambio di doni in segno di buon augurio per il futuro e riconoscimento per le tante cose realizzate. Quindi, la serata è stata allietata da un’ottima cena a base di pesce e di specialità di terra tipiche dell’Ennese. Una serata importante, quella trascorsa ad Enna, e a testimoniare questa importanza anche la presenza del Presidente nazionale dell’Aias, dott. Salvatore Nicitra, e del sindaco di Enna Paolo Garofalo.

A margine della manifestazione, nel pomeriggio, si è svolto inoltre un importante Consiglio d’Amministrazione del Csr, che ha confermato i procuratori Calogero Vetriolo, Lorenzo Naso e Santo Partenope e ha affidato il prestigioso incarico di Direttore Generale all’ex Presidente, ing. Francesco Lo Trovato. Un incarico affidato, è stato ribadito da tutto il Cda, in riconoscimento delle tante iniziative intraprese in favore dei disabili e delle iniziative realizzate dall’Aias e dal Csr per estendere le attività di riabilitazione in tutta la Sicilia.