Viagrande, una primavera ricca di eventi e occasioni per stare insieme
Tanti piccoli e grandi momenti per stare insieme, iniziative di socializzazione e divertimento tra Assistiti, familiari e operatori. Le attività nei centri di riabilitazione del Csr non si fermano mai e soprattutto con l’arrivo della bella stagione non si perde occasione per stare insieme e organizzare attività per i ragazzi e le ragazze del Consorzio. A Viagrande, in provincia di Catania, tra spettacoli teatrali, festeggiamenti pasquali e “arrusti e mangia”, questo primo scorcio del mese di aprile è stato un susseguirsi di occasioni di incontro e divertimento.
Dopo il bellissimo e applaudito spettacolo teatrale “Provare per credere”, i ragazzi del Csr hanno partecipato – venerdì 10 aprile – alla tradizionale Messa pasquale. Officiata dal parroco della Chiesa madre di Viagrande, padre Alfio Bonanno, la celebrazione eucaristica ha rappresentato un bel momento di fede e comunione, alla presenza di tutti gli Assistiti, i genitori e gli operatori, che hanno contribuito tutti insieme ad animare la Messa: con l’offertorio, con i canti, con la distribuzione dell’eucarestia. Erano presenti tra gli altri anche il Presidente del Csr, Sergio Lo Trovato, e il Direttore generale Francesco Lo Trovato.
Un grande momento di divertimento, fortemente voluto dal Presidente del Consorzio, è stato l’arrusti e mangia organizzato nel grande piazzale all’aperto del centro riabilitativo di Viagrande sabato 18 aprile. Un pranzo al quale hanno preso parte tantissimi tra Assistiti e operatori. Molto contento Sergio Lo Trovato, che ha accolto tutti a braccia aperte e che ha garantito che il sabato sarà la giornata in cui verranno realizzate tante altre iniziative di svago e socializzazione, sia per i ragazzi e le ragazze che frequentano il Csr che per i dipendenti. Un momento di reale allegria e gioia di stare insieme, tra risate, foto ricordo e l’immancabile salsiccia cucinata alla brace.
(Per le foto, si ringraziano Sarah Greppo, il Presidente Sergio Lo Trovato, Anna Marino, Antonio Ragusa e Anna Talbot).