“Il paese senza errori”: al Csr di Marsala teatro e riabilitazione
Quando l’arte teatrale diventa un tutt’uno con la riabilitazione, creando momenti di grande intensità ed emozione. E’ accaduto al Csr-Aias “Kikki Lo Trovato” di Marsala, dove martedì 21 giugno è andata in scena la performance “Il paese senza errori”. Protagonisti della pièce teatrale, un gruppo di ragazzi dai 16 ai 21 anni con disabilità psichica, sia assistiti del Csr che non, guidati dalla psicoterapeuta e regista Giorgia Di Giovanni che li ha condotti lungo un percorso chiamato appunto “Il teatro delle emozioni”.
L’attività è andata avanti per alcuni mesi, con l’obiettivo di sostenere la crescita emotiva e relazionale dei ragazzi, tramite esercizi di improvvisazione teatrale. “Abbiamo anche scelto di preparare il gruppo ad un approccio professionale al teatro”, spiega Giorgia Di Giovanni, che è stata affiancata dalla psicologa Grazia Lombardo e la capo Scout del gruppo Agesci Marsala 2. La performance finale è stato un momento di gioia e condivisione, creato con e per gli Assistiti del Csr-Aias, che sono stati coinvolti nella esibizione e molti dei quali hanno anche affollato la sala teatrale del Centro socio-riabilitativo, assieme a familiari, operatori del Csr e ai bambini della colonia estiva dell’associazione Lisola Onlus che si svolge ogni giorno nei locali di Contrada San Silvestro.
“Nel massimo rispetto del percorso fatto da ciascuno e dei tempi di maturazione dei ragazzi – prosegue ancora Giorgia Di Giovanni – si è scelto di portare la performance in contesti protetti che li facessero sentire a proprio agio nell’incontro con il pubblico: dopo essersi esibiti presso il Liceo Pascasino, in occasione della giornata dello sport e della musica, e aver emozionato professori e compagni, l’ultima rappresentazione li ha portati nel luogo che li ha visti crescere, allo scopo di creare un momento di condivisione con gli utenti dell’Aias e di offrire uno spazio per rispecchiare emozioni e vissuti tra ragazzi di tutte le età, genitori e terapisti”.
Le tematiche portate nella performance riguardano la possibilità di trovare il proprio posto nel mondo, di comprendere ed esprimere le proprie emozioni, di riconoscersi e accettarsi giocando ad esplorare paesi diversi, quelli raccontati da Gianni Rodari ne “I viaggi di Giovannino Perdigiorno”, popolati da uomini di ghiaccio, privi di emozioni, uomini di gomma, che non si fanno mai male, bambini che non vogliono diventare grandi, uomini così timidi e indecisi che dicono sempre “ni” sia alla pace che alla guerra. E dopo aver sognato il paese senza errori dove tutto è perfetto ci si sveglia per colorare il proprio mondo reale con stoffe tirate fuori da una valigia antica e ci si lancia all’attacco delle emozioni del pubblico coinvolgendo tutti in una danza molto rumorosa.
Un sentito ringraziamento è stato quindi rivolto al direttore sanitario del Csr di Marsala, Teresa Ziino, e alla coordinatrice dei Centri in provincia di Trapani Milena Bonomo per l’accoglienza e la disponibilità a fare incontrare il mondo della riabilitazione con quello dell’arte. E un applauso finale è andato agli attori: Desiree Castiglia, Miriam Foderà, Anna Cucchiara, Giorgia Casano, Marco Li Vigni, Giovan Battista Gerardi, Eugenio Amato, Dario Parrinello.
Foto di gruppo: fonte Itacanotizie.it