SABATO 28 LUGLIO A MILITELLO VAL DI CATANIA LA CERIMONIA DELLA POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL NUOVO CENTRO DI RIABILITAZIONE DEL CSR-AIAS

Si terrà sabato 28 luglio, alle 17.30, a Militello Val di Catania (in contrada Piano Mole – SP 28/I) la cerimonia ufficiale della posa della prima pietra che darà il via alla costruzione del nuovo Centro di riabilitazione per disabili del CSR-AIAS. Si tratta di una novità importante per la Città di Militello e per i disabili militellesi e di un vasto comprensorio che si estende ai distretti sanitari di Caltagirone e Palagonia: sono infatti circa 400 le persone con disabilità assistite dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione-AIAS di Militello che, attivo dalla fine degli anni ’80, effettua terapie riabilitative in ambulatorio e a domicilio in un territorio privo di altre strutture.

Anche per questo la cerimonia della posa della prima pietra avrà un valore importante e si terrà alla presenza di numerose istituzioni, autorità e centinaia tra Assistiti, familiari, operatori e amici del CSR. All’evento parteciperanno tra gli altri il Presidente del CSR Sergio Lo Trovato, il Direttore generale Francesco Lo Trovato, il Procuratore del CSR di Militello Santo Partenope, il Presidente nazionale dell’AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) Salvatore Nicitra, la Vicepresidente nazionale Piera Cipresso, il Sindaco di Militello Giovanni Burtone, il Vescovo della diocesi di Caltagirone Mons. Calogero Peri che impartirà la benedizione e rappresentanti dell’ASP.

Il nuovo Centro di riabilitazione verrà edificato su un terreno ampio circa 15 ettari acquistato nel 2014 dal CSR in Contrada Piano Mole, a pochissima distanza dal centro abitato e in una zona produttiva molto conosciuta, dove ha sede anche l’area artigianale. Il Progetto del CSR ha ottenuto l’approvazione in Consiglio comunale della variante al Piano Regolatore Generale l’8 giugno scorso e il 29 giugno il Comune ha rilasciato il permesso formale di costruire la struttura, che sarà ampia circa 1000 metri quadri e verrà realizzata grazie ai benefici concessi dall’articolo 10 della legge 104 del ’92 – la Legge quadro sulla disabilità – che consente di edificare strutture riabilitative per disabili su terreni agricoli.

Disposto interamente su un unico livello, il Centro riabilitativo avrà ampi spazi per l’ambulatorio (con 7 box di terapia, una grande palestra e un’aula di informatica) e per il servizio domiciliare, con stanze per gli assistenti sociali e gli psicologi, oltre ad una grande sala pluriuso per eventi, feste e spettacoli, per consentire ai disabili di fruire di grandi spazi anche per le attività di integrazione sociale. La struttura disporrà anche di 1700 metri quadri di parcheggio e ampi spazi a verde per circa 8000 metri quadrati. 

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